Nella 1^ puntata abbiamo parlato del campo molto veloce, nella 2^ puntata di quello veloce, oggi analizziamo il campo lento.
Restiamo sempre nell’ambito dei campi professionali e parliamo ancora di un campo prodotto da Astrobase denominato Astroturf Pro.
Questo campo è uno dei primi prodotti dal noto produttore nazionale Astrobase che ha la caratteristica di generare un attrito maggiore con la base e quindi un minore scorrevolezza delle miniature.
Oggi non si trova più questa superficie sul catalogo del produttore, sostituito dal campo “Astroturf Pro Competition CDT” marchiato “FISCT” in quanto campo scelto da questa associazione alla quale il produttore si è legato. Forse si tratta sempre del vecchio “Astrotuf Pro” rinominato, ma non ne sono certo.
Cominciamo l’analisi del campo sfatando un mito: non è necessario che una superficie garantisca una scorrevolezza alle miniature come se fossero su ghiaccio per avere una divertente partita! Come abbiamo visto, grazie alle peculiarità di ogni superficie di gioco è necessario adeguare le proprie giocate al tipo di campo sul quale stiamo gareggiando. Esattamente come il tennis, anche il calcio-tavolo ha la particolarità di non avere un’unica superficie di gioco universalmente riconosciuta ed adottata, ma ognuno sceglie quella che secondo il proprio gusto si adegua meglio al proprio stile di gioco.
Andiamo ora ad analizzare le caratteristiche principali del campo “Astroturf Pro”. La sua particolare superficie genera una “scivolatura” della miniatura inferiore rispetto alle superfici che abbiamo analizzato nelle scorse puntate, ma questo consente un ottimo controllo di palla nello stretto e aiuta le chiusure difensive estreme. Per contro non agevola il gioco rapido al volo (quando con una miniatura lanci la pallina e con un’altra cerchi di agganciarle e controllarla senza che essa si sia fermata -vedi il video) e l’aggancio da lontano è molto più difficile anche se certamente non impossibile.
Per concludere anche questo campo ha un rapporto velocità miniatura/palla molto equilibrato. Anche questo campo si inserisce nel panorama delle superfici pro senza ombra di dubbio!
Nelle prossime puntate andremo a vedere come si gioca su superfici semi-professionali e amatoriali!