Questa settimana per la mia rubrica “PIANETA UNDER” ho voluto intervistare un noto personaggio nel mondo subbuteistico che da qualche tempo ha trovato in un’altra disciplina sportiva delle importanti gratificazioni.
Ma vorrei che fosse lui a parlare e quindi gli lascio il meritato spazio! Dimenticavo: sono felicissima di fare alcune domande a BRUNO BALBO per anni nel “Pierce14” ora “Subbuteo Casale”. Inutile aggiungere, ma lo scrivo ugualmente, che e’ stato una risorsa determinante per tutti del Club. In particolare per i ragazzini che, insieme a Pierce, seguiva negli allenamenti e nelle trasferte dei tornei. Non solo: e’ stato un punto di riferimento per gli under a cui dava suggerimenti, consigli a volte anche garbati richiami e spiegazioni costruttive. Ancora oggi Nicola, mio foglio, lo cerca per informarlo di qualche vittoria o sconfitta importanti segno del profondo legame nato tra loro nel corso di tutti questi anni.Innanzitutto Bruno grazie per questa semplice intervista!
A te la parola.
“Grazie Marina x questa opportunità….prima di tutto Buon Anno a tutti i lettori di questa pagina.”
1. Mi descrivi il Bruno sportivo di oggi e lo sport a cui ora ti dedichi e che ti appassiona?
“Oggi? La mia nuova attività in realtà è la mia di sempre..sono tornato al calcio a cui ho dedicato tanti anni della mia vita…quella che sembrava una operazione nostalgia con alcuni miei compagni di un tempo ora nelle “Vecchie glorie” si è rivelata alla fine una grande opportunità con la crescita anche in italia del “walking football” o calcio camminato dove nella categoria over 50 sono stato questa estate vice campione d’Europa con la Nazionale in Inghilterra e quarto ai Campionati italiani con il Casale perdendo di un soffio la semifinale con Novara campione.
2. Ti e’ dispiaciuto “lasciare” i tuoi ragazzi alcuni anni fa, anche se non li hai “abbandonati” del tutto?
“Lasciare il calcio tavolo nel 2015 al culmine di una stagione sportivamente memorabile è stato un trauma per come era maturata…ma in quel momento era l’unica via da percorrere…diciamo che in ogni caso gli avvenimenti degli anni successivi e l’attaccamento reciproco con quasi tutti i ragazzi mi hanno per così dire ripagato di tante amarezze”
3. Ora molte cose sono cambiate all’interno del Club: cosa ne pensi di questa nuova realtà.
“Oggi sono cambiate molte cose nella nostra realtà..penso…al di là di come è andata che già anni fa sostenevo che diventando grandi i ragazzi avrebbero dovuto prendere in mano loro la gestione. Non sarà semplice ma penso che Lollo Gaia (Lorenzo Gaia, presidente del club monferrino n.d.r.) aiutato dagli altri componenti del club possa fare molto bene in questo ruolo di responsabilità”
4. Domanda scontata ma te la pongo lo stesso: ritornerai a dare il tuo contributo e ad aiutare gli under del nostro gruppo?
“Oggi il mio impegno nel calcio vecchie glorie e nel Walking Football non mi da spazio x fare altro….continuerò ad essere grande tifoso dei miei ragazzi e di quelli che ho visto crescere in giro per l’Italia. Collaborare? Lo stiamo facendo muovendoci assieme x avere dal Comune una nuova sede da condividere… sarebbe una maniera di potersi vedere di più”
E con la certezza di continuare con Bruno il percorso di crescita dei nostri under, anche se con modalità e tempi differenti, ora do spazio a Voi, ai Vostri commenti e suggerimenti….
A giovedì prossimo
Marina