Continua l’emergenza Coronavirus, ma di questa problematica, non ne vorrei più parlare tanto. Le scuole ed altre agenzie educative rimangono chiuse, così come molte attività si sono fermate e questi atti preventivi decisi dall’alto presentano risvolti che hanno toccato anche il nostro “pianeta” calcio tavolo.
Sospesi ad esempio gli allenamenti di Subbuteo del mio Club perché l’oratorio e’ chiuso, ma non gli inviti a casa tra gli under che hanno la fortuna di possedere un campo e la voglia di giocare sempre.
Mi dispiace moltissimo aver saputo della sospensione dell’Open Nazionale di Cdt e Subbuteo in programma a Viareggio il 14 e 15 Marzo. O meglio del suo annullamento in quanto la competizione non verrà recuperata in un’altra data come succederà fortunatamente per l’Open di Trento previsto per sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo 2020 che verrà spostato al week del 30 e 31 maggio 2020.
Proprio pensando positivo e in proiezione del futuro, in questi giorni ho voluto intervistare il presidente della Lega Nazionale Subbuteo Mauro Simonazzi che molto gentilmente mi aveva invitato a Roma nel mese di novembre per tenere la mia prima lezione frontale di tutta la mia vita avente come tema il calcio tavolo o meglio la mia passione che cerco di trasmettere agli under.
Vi giro quindi l’intervista, a mio avviso sintetica, interessante e costruttiva.
“Innanzitutto grazie per avermi dato l’opportunità di intervistarti. Due sono le domande che ti pongo e le risposte mi interessano particolarmente perché la “Lega Nazionale Subbuteo” quest’anno ha dimostrato o meglio mostrato di essere molto vicina agli under. Ad esempio con gli istruttivi corsi di formazione di novembre e febbraio di Roma e Cremona e con il progetto-scuola.
1. In qualità di Presidente LNS, puoi fare un bilancio del lavoro svolto nel 2019 dalla Lega con particolare riferimento agli under?
Il 2019 è stato il primo anno del SETTORE NAZIONALE SUBBUTEO ed il bilancio non può che non essere positivo.
Nonostante mille perplessità, difficoltà e cattiverie gratuite da parte di chi non vuole il bene della nostra amata disciplina ma pensa esclusivamente ad interessi personali, la L.N.S. è riuscita ad avvicinare molti ragazzi al Subbuteo/ CDT.
Dopo le oltre 30 presenze di under 14 al torneo del Foro Italico ed alle 20 presenze nella festa del “Primavera” Tripolitania, il 2019 ha visto il via del progetto scuola.
Decine di bambini hanno (e stanno) partecipando alle nostre attività grazie anche agli istruttori per il Subbuteo che abbiamo “preparato” nei corsi di formazione nelle sedi del CONI LAZIO E CONI CREMONA.
2. Quali sono gli obiettivi e rapidamente il programma per il 2020?
Nel 2020 gli obiettivi restano gli stessi.
Vogliamo far arrivare il Subbuteo in più scuole possibili per far conoscere a più ragazzi possibile il nostro splendido gioco.
È partita una nuova iniziativa anche in TOSCANA grazie ad un nuovo club che sta coinvolgendo una ventina di ragazzi.
Permettimi di ringraziare la famiglia PARODI che ci sta vicino nel “PROGETTO SCUOLA” e tutti gli istruttori che con passione si sono messi a disposizione per divulgare il nostro “verbo”.”
Mi piacerebbe sentire anche i Vostri commenti sia sulla nostra attuale situazione che sull’intervista a Mauro Simonazzi.
Al prossimo giovedì
Marina