Oggi si passa alle protagoniste under! Finalmente abbiamo avuto l’opportunità di chiacchierare un po’ con una giocatrice che pian piano si sta facendo conoscere grazie alla sua costanza e regolare presenza nei tornei e campionati nazionali.
Ha iniziato a giocare con regolarità dalla stagione 2017/2018 e già nella stagione successiva conclude l’anno con un buon ruolino di marcia con una finale nella categoria ladies alla Coppa Italia ed una semifinale nella categoria under15 ai campionati individuali assoluti. La stagione attuale, purtroppo, è stata compromessa dalla grave pandemia mondiale che non ha consentito lo svolgimento di attività di gioco.
Con queste poche righe di presentazione, con grandissimo piacere, introduciamo Julia Filippella, giocatrice under dell’ASD CT Aosta tesserata FISCT!
1) Ciao e benvenuta, Julia! Raccontaci chi è Julia oltre al subbuteo. Che scuola frequenti e quali altri interessi hai?
Quest’anno ho preferito dedicarmi allo studio poiché iniziavo le scuole superiori. Nel tempo libero mi piace leggere, vedere serie TV e passare il tempo con gli amici.
2) Come hai scoperto il subbuteo e come è esplosa questa passione?
Mio padre ci portava con lui ai tornei, così io e mio fratello vedendolo giocare gli abbiamo chiesto di provare.
3) Cosa significa per una ragazza giocare a Subbuteo?
Non vedo molte ragazze della mia età che giocano, di solito sono più grandi o molto piccole, quindi devo confrontarmi con i ragazzi che sono decisamente più bravi di me. Per questo, a volte, mi sento anche sottovalutata ed a disagio.
4) Vedendoti giocare sei molto precisa e attenta. Con chi ti alleni?
Mi alleno solo durante i tornei oppure quando sono con mio padre ad Aosta. Cerco di seguire i suoi consigli per migliorare.
5) Avendo un fratello giocatore ti capiterà di giocarci contro. Quando vinci cosa succede? Ma se perdi? (Sempre in modo affettuoso)
Quando io e Sean giochiamo contro, la prendiamo sempre sul ridere, forse è questo il motivo per cui vinco sempre io, mentre quando dobbiamo giocare durante un torneo, vince quasi sempre lui. Io sono comunque felice, perché so che ci tiene più di me.
6) Il tuo sogno nel cassetto subbuteistico?
Diventare molto brava e non essere più sottovalutata dagli avversari.
7) Cosa non ti ho chiesto che avresti voluto ti chiedessi e cosa avresti risposto?
Potevi chiedermi se mi piace di più giocare a Calcio Tavolo oppure a Subbuteo – Io preferisco il Subbuteo perché mi reputo più brava e non è praticato da molti ragazzi under, questo mi fa sentire anche più apprezzata.
Grazie Julia per la tua disponibilità. E’ stata una sorpresa sentirti dire che preferisci il gioco tradizionale al calciotavolo, ma mi fa piacere perché il subbuteo tradizionale rappresenta le origini del gioco che ha fatto appassionare davvero tanti ragazzi e ragazze!
Speiamo che il prossimo anno sia meno problematico e sarà un vero piacere seguirti sui campi delle varie manifestazioni nazionali.
A presto dunque sui panni verdi e buon subbuteo!