Un week-end storico per il movimento del subbuteo nazionale!
Subbuteoland di Reggio Emilia, nato da un sogno trasformato in realtà da Saverio Bari, da oggi è operativo ed aperto a tutti gli appassionati.
Da subito ribattezzato “il tempio del subbuteo”, quando entri offre un colpo d’occhio incredibile! Per chi ha vissuto il gioco da bambino è come rimpicciolirsi ed entrare nello stadio di subbuteo che tanto ci ha affascinato da piccoli ed ancora ci appassiona. Per chi lo sta scoprendo oggi può vantare la grande fortuna di poter godere di tanta organizzazione e disponibilità di campi e strutture senza dimenticare la simpatia unica di Saverio Bari, la moglie Barbara e tutto lo staff che ha supportato i 64 giocatori per l’intera giornata.
La sala da gioco è organizzata con campi prodotti dalla stessa Subbuteoland ed a disposizione di chi volesse acquistarne per casa o club. La parte che mi ha davvero stupito è il software di gestione del torneo davvero completo ed accattivante anche graficamente e l’hardware di gestione del torneo che è stato realizzato sfruttando una tecnologia davvero avanzata per quel che è il subbuteo.
Ogni area di gioco da 4 campi, infatti, è dotata di un monitor touch-screen collegato al computer centrale che riporta i nomi dei giocatori, il nome dell’arbitro e dove viene aggiornato il risultato grazie al semplice tocco del dito sul giocatore. Per chi è abituato a foglietti volanti e totem con nomi e numeri magnetici quasi ingestibili, grazie a Subbuteoland scopre che la tecnologia si più applicare al subbuteo senza sempre dover per forza produrre costosissimi pastrocchi dettati dagli umori del momento!
Il monitor, inoltre, può essere utilizzato per indicare i risultati di più campi nel caso di tornei individuali superando l’isola da 4 campi.
LA TAVOLA ROTONDA
Tornando alla cronaca sabato è stato il giorno dell’inaugurazione e della tavola rotonda con tante riprese in diretta dagli amici di SubbuteoTV e che potete vedere integralmente sulla loro pagina. La tavola rotonda la condividiamo di seguito.
Questo incontro organizzato da Saverio Bari, con la collaborazione di Andrea Ciccarelli di Napoli, ha visto per la prima volta riuniti intorno ad un tavolo i rappresentati della Lega Nazionale Subbuteo con Mauro Simonazzi, Stefano De Francesco in rappresentanza sia FISTF che FISCT (stante l’incomprensibile assenza del presidente Paolo Finardi) e Stefano Rossi in rappresentanza del mondo Old Subbuteo. Queste tre realtà, insieme, oltre a riunire il 90% dei giocatori organizzati, hanno peculiarità organizzative che completerebbero ognuna le aree carenti delle altre. La FISCT è leader nell’organizzazione sportiva ed agonistica, la Lega Nazionale Subbuteo ha la capacità di promuovere il gioco e sviluppare le competenze dei principali attori delle associazioni affiliate grazie agli importanti contatti con il CONI e le Istituzioni sportive e l’OldSubbuteo propone il gioco nella sua parte più ludica ed adatta davvero a tutti!
Insomma speriamo sia la prima pietra di un dialogo che si svilupperà nei prossimi mesi per vedere, magari, tre realtà che pur restando indipendenti collaboreranno per il bene e lo sviluppo del gioco! Noi di calciotavolo.net ci crediamo e facciamo un sincero applauso a chi è riuscito a organizzare tutto questo!
IL TORNEO
Ai nastri di partenza ben 64 giocatori. Tra gli iscritti spiccano i nomi di importanti giocatori, campioni che da sempre fanno la differenza nelle rispettive squadre.
Per citarne alcuni troviamo Stefano De Francesco dell’Associazione Calcio Subbuteo Perugia, Francesco Mattiangeli di Terni, ma giocatore dei Bologna Tigers, Nico Lucchesi del Subbuteo Club Sombrero di San Miniato (PI), Enrico Frisone del Subbuteo Club Marassi di Genova, Stefano Evangelisti, numero 1 del ranking FISCT, dell’Associazione Calcio Subbuteo Perugia, Luca Zambello della squadra di casa, F.lli Bari Reggio Emilia e tanti altri (l’elenco completo ed i risultati li potete trovare sulla pagina di Subbuteoland).
La novità è che su 64 giocatori ben 63 sono venuti per giocare, divertirsi e stare insieme (rispettando le regole anticovid), mentre solo uno ha deciso di fare polemica e discussioni. Speravamo nell’unanimità di intenti, visto lo spirito che anima il torneo e Subbuteoland, ma si sa non sempre le cose vanno per il verso giusto.
Il torneo comunque prosegue spedito grazie ai “63” e presto si arriva agli scontri diretti ed alle finali sia del tabellone Master che Cadetti.
Finale tra titani nel Master tra Stefano De Francesco e Francesco Mattiangeli, avversari oggi, ma grandissimi amici nella vita. La partita si conclude 1-1 e solo i piazzati (i rigori del subbuteo) sanciscono la vittoria di Mattiangeli per 3-1. Una bellissima partita comunque che ha mostrato ai tanti spettatori che il subbuteo è un gioco dove l’abilità, la strategia e la concentrazione fanno la differenza. Il tutto condito dal fair play che ha fatto sì che tutto il match diventasse magia!
Nella finale Cadetti, invece, successo di Di Cè Daniele dei Subbuteisti Modena su Iarlori Rocco Antonio del club Old Lions Macerata.
Da segnalare che mi è stato concesso l’onore di premiare la categoria cadetti in nome di questo blog. Ringrazio di cuore Saverio Bari che ha voluto riconoscere l’impegno che ogni giorno mettiamo per tenere aggiornato e fruibile a tutti questo nostro sito. Grazie da tutto lo staff!!
LE INTERVISTE
A conclusione della giornata mi è sembrato doveroso porre alcune domande sia a Saverio Bari, in quanto organizzatore e patron della struttura e ad Andrea Ciccarelli, co-conduttore di Subbuteo TV, che tanto sta facendo per supportare la nascita di Subbuteoland e nel suo lavoro di cronaca, puntuale e davvero molto fruibile e chiara!
La tavola rotonda dell’inaugurazione è stata pensata per permetter un confronto tra i rappresentanti delle diverse realtà subbuteistiche. Come è andata seconde te?
Saverio Bari: Grazie per la domanda! Sono molto contento di risponderti perché direi che è stato il punto più importante della due giorni di Subbuteoland. Finalmente si sono sedute allo stesso tavolo tutte le componenti del nostro gioco e mi ha fatto piacere che tutti abbiano accettato il mio invito contenti di farlo. Credo che questo sia un primo passo verso una collaborazione che vedrà coinvolti tutti.
Stanno lentamente riprendendo tutte le attività di gioco. Pensi che sarà possibile nel breve anche una ripresa del movimento under Subbuteo, visto che rappresenta il nostro futuro?
Saverio Bari: Al di là della ripresa lenta speriamo che davvero il nostro gioco possa essere svolto da più bimbi e ragazzi possibili. In questo momento per far sì che questo accada c’è bisogno di un grande lavoro da parte di tutti e desideriamo dare la possibilità a questi bambini di giocare ed imparare in strutture adeguate ed organizzate che possano accoglierli.
Andrea Ciccarelli ve lo propongo con i video della giornata:
W il calciotavolo in tutte le sue forme!!