Arriviamo ultimi, questa volta. Arriviamo a fare il commento finale per scelta, per non cadere nella retorica sull’onda dell’entusiasmo e per dividere in tre parti la cronaca 😉
Abbiamo assistito ad una grande kermesse dove il calciotavolo è stato protagonista. Si sono sfidati sui campi grandissimi giocatori che hanno dato una dimostrazione pratica di quanto è bello questo gioco e quanto sa appassionare.
Weddington Cup
Il venerdì è stata la volta della Weddington Cup, dedicata in alla casa produttrice fondatrice del gioco, che ha visto sui campi i giocatori legati alla tradizione che si sono si sono sfidati con repliche di materiali dell’epoca che di simil originale non avevano nulla a partire dalle performance di gioco. Ma anche questo è una parte di gioco che a tanti piace ed è giusto che venga proposto. Non è la World Cup e non può esserlo essendo, di fatto, il gioco tradizionale ancora giocato solo in Italia, praticamente (tranne qualche rara eccezione).
La Weddington Cup l’ha vinta Morgan Croce, giustamente. Il “giustamente”, però, non solo per i meriti tecnici di gioco, ma perché Morgan Croce è un giocatore del gioco tradizionale senza inquinamenti. A differenza di tanti, lui gioca solo a “subbuteo” tradizionale. L’evoluzione moderna, il calciotavolo, non gli interessa e questo fa di lui il giusto campione della disciplina.
Il finalista, Stefano De Francesco, ha messo in campo anche lui uno splendido gioco, ma ha dovuto subire la miglior performance di Morgan perdendo di misura per 3-2 dopo una partita spettacolare. Doveva essere così, a mio parere. Morgan rappresenta il subbuteo tradizionale al 100%, Stefano la storia del gioco e la sua evoluzione.
World Cup
25 le nazioni presenti e questa è una bellissima notizia. Il gioco c’è ancora, seppur ridotto in diversi paesi, ma continua ad appassionare.
La due giorni si è sviluppata con le gare valevoli per il campionato del mondo individuale, sabato, e la manifestazione a squadre domenica.
Categoria OPEN
Ancora una volta è un italiano che si aggiudica la categoria regina del gioco.
Tabellone da 64 giocatori completo. Dopo la scrematura dei gironi di qualificazione, trentaduesimi e sedicesimi, erano quattro gli italiani ancora in tabellone e un austriaco, due greci e un maltese. Peccato il derby tra Colangelo e Bari che ha visto l’eliminazione forzata di uno dei due portabandiera. Sugli altri campi vittoria tutta italiana. Tra Vlassapolus (Grecia) e Gauci (Malta), ha avuto la meglio il primo trovandosi in semifinale.
Tre italiani su quattro, dunque, hanno reso quasi tricolore la semifinale. Sui campi Colangelo vs Bertelli (3-2) e Ciccarelli M. vs Vlassopoulos (2-1).
La finale tutta italiana ha visto infine prevalere Colangelo su Ciccarelli solo ai tiri piazzati dopo che tempi regolamentari e supplementari erano finiti in parità.
Categoria VETERAN
Anche in questa categoria tabellone da 64 giocatori al completo. Ben diverso invece l’epilogo dopo i gironi di qualificazione, trentaduesimi e sedicesimi.
Agli ottavi di finale si trovano solo due italiani ancora in competizione, Calonico e Lazzaretti, contro Busch (Austria) il primo e Acquilina (Malta) il secondo. Nulla da fare per Lazzaretti che subisce un pesante 4-1 dall’austriaco, mentre Calonico riesce a vincere la partita solo ai tempi supplementari .
Semifinale ostica per Calonico che si trova quel Busch che aveva regolato prima Lazzaretti. Risultato finale, invece, di 4-2 a favore di Calonico e via in finale ad aspettare il maltese Pisani.
Partita difficile la finale tra Calonico e Pisani che ha visto trionfare l’italiano solo ai tempi supplementari dopo i tempi regolamentari finiti in parità. Un altro italiano sul tetto del mondo!
Categoria LADIES
Ben ventitre le giocatrici che si sono contese la coppa del mondo 2022. Il calciotavolo non è un gioco “da maschi”, ma simulando il calcio spesso non attira le ragazze. Quando poi provano a giocare, diventano campionesse!
Rappresentanti di Italia, Grecia, Portogallo, Francia, Belgio, Austria hanno dato vita a partite avvincenti e combattute, giocate con eleganza e tecnica!
Solo una l’italiana che è riuscita a raggiungere la semifinale. Eleonora Buttita si è trovata ad affrontare la forte Francoise Guyot, riuscendo ad imporsi per 4-1. L’altra semifinale, invece, ha visto affrontarsi nel derby di Francia Irène Rivière vs Margot Diradourian la quale Margot è riuscita a vince la partita solo ai tiri piazzati dopo la parità dei tempi regolamentari e supplementari.
Partita molto tecnica, poi la finale, tra la Buttitta e la Diradourian. Solo una magia consente all’italiana di piazzare il colpo vincente e chiudere la partita sull’1-0 e laurearsi Campionessa del Mondo!
Categoria UNDER 20
Mondiale molto difficile per la categoria Under 20 individuale. Trentadue i ragazzi ai nastri di partenza e tutti di grande qualità tecnica.
Sono ben quattro gli azzurri che raggiungono i quarti di finale, ma nessuno di loro riesce a superare i diretti avversari.
Purtroppo, nonostante la grande qualità dei giocatori azzurri, gli avversari sono stati più bravi e la semifinale ha visto scontrarsi Sourlas (Grecia) vs Bouchez (Belgio) 2-1 e Hitas (Grecia) vs Bonnici (Malta) 0-2
Finale Bonnici vs Sourlas che ha visto prevalere il greco per 1-3 laurendosi Campione del Mondo.
Categoria Under 16
Anche la categoria Under 16 al completo con trentadue giocatori pronti a cercare la vittoria.
Quarti di finale a matrice azzurra dove si sono scontrati Giorgio Giudice (Italia) vs Lorenzo Fricano (Italia) 5-2 e Francesco Borgo (Italia) vs Alfaro Issac (Spagna) 3-1. Da una parte è bello per noi tifosi vedere tanti giocatori di casa, ma al contempo sarebbe bello poterli vedere tutti vincitori. Ma è una gara ed è giusto che ci sia un vincitore ;-)!
Finale tutta italiana tra Giorgio Giudice e Francesco Borgo. Una partita di alto tasso tecnico con tanti gol. Si laurea Campione del Mondo Francesco Borgo vincendo 4-3.
Categoria Under 12
I debuttanti! Sono la categoria di gioco che regala sempre un sorriso guardandoli giocare. 14 ragazzini ai nastri dipartenza. Sei italiani, due greci, due portoghesi, una inglese, uno spagnolo, un irlandese ed un belga.
La competizione si è svolta all’insegna dell’agonismo, certo, ma sempre con un occhio all’età dei ragazzi! Devono divertirsi in primis, come tutti, ma devono scoprire che il gioco è anche un mezzo per socializzare, imparare a rispettare le regole e autocontrollarsi.
Per quanto la parte agonistica le partite si sono gicate tutto con il giusto mix di agonismo/divertimento. La semifinale ha visto affrontarsi Rosa Martì (Regno Unito) vs Baena (Spagna) 5-0 e il derby Landi vs Bignardi 6-0.
Finale scoppiettante finita 3-0 per l’azzurrino che si laurea Campione del Mondo!
In questa prima puntata abbiamo cercato di farvi rivivere l’emozione della competizione individuale, seguirà la cronaca della competizione a squadre e finiremo con una valutazione dell’organizzazione di FISCT e Settore Nazionale Subbuteo di OPES Italia!