Un nome nuovo candidato come massimo dirigente FISCT.
Dopo anni di persone che entravano e uscivano sostituendosi a vicenda, Pietro Ielapi possiamo considerarlo un veterano del circuito subbuteo FISCT, ma nuovo a ruoli dirigenziali nazionali fatto salvo la breve parentesi di questi mesi dove si è cimentato come consiglierei essendo subentrato ad un dimissionario.
Personalmente credo che la squadra che sta sapientemente organizzando e coordinando sia un’ottima proposta per tutti i soci. Siamo consapevoli che gestire una grande associazione come la FISCT è particolarmente difficile stante le tanti correnti di pensiero e le costanti pressioni che taluni esercitano sui vari membri del direttivo per ottenere qualche favore, ma siamo anche certi che Pietro Ielapi sia uomo tutto d’un pezzo con dalla sua la grande esperienza e attitudine al comando che ha sviluppato grazie alla sua carriera militare. Pietro è un colonnello fresco di pensione. Sarà un vero piacere intervistarlo prossimamente.
La squadra
Sono felice di aver ricevuto la comunicazione della composizione della nuova squadra perché questo mi ha consentito di cimentarmi in questa presentazione dei membri della stessa potendo esprimere il mio pensiero su ognuno di essi che potrà essere poi confutato o smentito quando li intervisterò, se accetteranno, uno ad uno. Mi farà molto piacere, infatti, invitarli per qualche domanda e farveli conoscere in video. Per ora accontentatevi del mio pensiero 😉
E’ molto importante che nessuna delle persone che citerò si senta attaccata o criticata. Il mio pensiero è sulle azioni e non sulla persone che stimo tutte in egual modo.
Filippo Rossi
Partiamo dal consigliere storicamente maggiormente bersagliato dalle critiche e pressioni, colui che avrà il compito di gestire il dipartimento sport.
Ecco a voi Filippo Rossi, da sempre nei vari board che si sono susseguiti con risultati a volte ottimi altri volte meno buoni, ha dalla sua la grande disponibilità che ha sempre garantito e lo spirito di squadra che lo contraddistingue. Mi farebbe piacere vedere un po’ più di coraggio nelle decisioni che contano e qualche pugno sul tavolo in più. Spesso ha delle idee notevoli, ma nel passato si è lasciato condizionare, qualche volta, dalle idee di altri che si sono rivelate poi meno interessanti delle sue. Ci farebbe piacere che ritornasse sulla valutazione dell’opportunità di serie A e B così ampie e di difficile gestione.
Francesco Lo Presti
Francesco lo troviamo alla segreteria. Diciamo che Francesco, Ciccio per gli amici, è un volto seminuovo. Ha dato un grosso contributo da segretario “aggregato” in passato senza essere all’interno del direttivo nei mesi scorsi, fino a subentrare per elezioni suppletive qualche tempo fa sostituendo alcuni consiglieri dimissionari e mantenendo ovviamente il suo ruolo di segretario.
Molto attivo nello svolgere il suo ruolo di segretario, posso dire senza tema di smentita che è la figura che più si è distinta per attività e professionalità nel passato. Ha sempre svolto il suo compito con grande precisione e con pochissimi errori, forse nessuno. Un grande suo pregio è quello dell’accettare il confronto se costruttivo. Si ritira senza tante discussioni quando si accorge che si parla senza costrutto. Assolutamente la mia miglior scelta nel ruolo di segretario!
Michele Giudice
All’organizzazione e Promozione troviamo Michele Giudice. Stimo profondamente Michele per come difende le sue idee (spesso eccellenti) e per come si impegna per il subbuteo anche se in passato abbiamo avuto momenti di scontro. Personalmente ritengo che se lo scontro è sulle idee e non sulle persone può solo arricchire e far crescere e per me è stato così. Ha fatto anche lui parte per un breve periodo del direttivo uscente, ma enormi differenze di vedute lo hanno fatto lasciare presto. All’epoca del suo insediamento diedi poco tempo dentro quel direttivo a Michele ed ebbi ragione.
Le sue idee sono spesso innovative che per i soliti che abbiamo visto fino ad oggi cercare di dirigerci, conservatori all’ennesima potenza, sarebbero molto difficili da digerire. Ecco il motivo per cui Michele se ne è andato senza fare tanti proclami. Prima operazione di Michele da “uomo libero” il Trofeo delle Regioni! Un’idea eccezionale che coinvolge e unisce. Peccato per il periodo infame, ma l’idea resta e sarà sicuramente da lui sviluppata. Unico appunto, sa che non posso esimermi dal farlo, è chiedergli una maggior flessibilità Essere in un “centro di comando” seppur piccolo come un’associazione di subbuteo, richiede anche di saper mediare. Sarebbe un vero peccato perderlo ancora per differenze di vedute insanabili!
Alfredo Palmieri
Alfredo meriterebbe una lunghissima presentazione. Lui non è un volto nuovo per chi ha vissuto il subbuteo nella sua pienezza. Messo da parte alcuni anni fa con l’avvento di una determinata cordata di dirigenti, torna alla ribalta, meritatamente, nel ruolo che ha sempre svolto con grandissima passione e abnegazione rinunciando a giocare per dedicarcisi al 100% alle nazionali dei ragazzi di tutte le categorie ed alla Ladies. Ovviamente il suo compito sarà di dedicarsi allo sviluppo dei settori giovanili, attività per altro molto complicata vista la perenne refrattarietà delle associazioni sul territorio a questo argomento. Anche a lui, come a Filippo Rossi, chiedo coraggio e forza nel sostenere le proprie idee! Anche noi di calciotavolo.net crediamo che lo sviluppo passi soprattutto attraverso i giovani e speriamo che diventino prioritari nelle politiche della FISCT.
Posso dire che Alfredo l’ho conosciuto bene, subbuteisticamente, e sono certo potrà essere un’importante risorsa per la FISCT finalmente in un ruolo di dirigente e non di consulente. Ora potrà mettere in campo tutte le sue idee!
Pier Luigi Signoretti
Ruolo difficile per Pier Luigi quello di coordinamento e gestione del dipartimento di Marketing e Subbuteo Tradizionale. In partenza dovrà guardarsi dagli assalti di Michele Giudice sull’argomento Subbuteo Tradizionale, dato che gli sta molto a cuore il settore! A parte gli scherzi, i dipartimento marketing è da sempre particolarmente difficile da gestire perché vengono chiesti risultati molto difficili da ottenere se non si lavora cercando di perseguire l’obiettivo comune. In passato, spesso, il marketing veniva abbandonato a sé stesso chiedendogli di trovare soluzioni per sponsor o finanziamenti senza supportarlo nelle richieste che faceva per poter operare nella direzione richiesta. Speriamo che questo gruppo sia più attento alle necessità e gli investimenti che un piano di marketing richiede per poter essere attuato.
Relativamente al Subbuteo Tradizionali poco da dire. E’ da sempre il suo mondo che conosce molto bene. In collaborazione con il vulcanico Michele non potranno che fare grandi cose insieme!
Andrea Ciccarelli
Un nome molto conosciuto più per i successi sportivi che per un impegno politico. Anzi forse è la sua prima volta in assoluto in campo dirigenziale e questo lo rende assolutamente adatto al compito!
Gli hanno assegnato la comunicazione. Compito alquanto arduo e che richiede tanto impegno e reti di comunicazione. La gestione dei “media” FISCT non è cosa semplice, ma comunicare al mondo ciò che l’associazione fa è fondamentale per darle visibilità e importanza. Ad oggi la visibilità è praticamente nulla e nonostante i tentativi, spesso a vuoto, di creare strutture che rilanciassero alla stampa “chi siamo e cosa facciamo” si sono scontrate con la realtà di avere la necessità di professionisti, ma non abbiamo dei budget tali da consentirceli. Pertanto ben venga Andrea che sicuramente si impegnerà al massimo per costruire una struttura che garantirà la comunicazione all’esterno degli eventi, novità e news FISCT. Da parte nostra la collaborazione con la FISCT, come per chiunque sia nel mondo subbuteo/calciotavolo, sarà totale.
Con questo si conclude la lista dei sette candidati che rappresenteranno tutti noi se vincitori delle prossime elezioni. Mancano le due “riserve”, Marco Bonciani e Roberto Maina, ma parleremo di loro in un secondo momento conoscendone bene le capacità e pregi. Anche qualche difettuccio, ovviamente, ma chi non ne ha!? 🙂
Una piccola considerazione che è nata durante la discussione con gli amici della “redazione” (passatemi il termine improprio): se c’è la necessità di un referente per il “subbuteo tradizionale” alla stessa stregua, dunque, ne servirebbe uno per il calciotavolo. Ma non è così. Se la FISCT si pone come unico interlocutore, un rappresentante “subbuteo tradizionale” è superfluo essendo il gioco uno soltanto con varie applicazioni. Ci toglieremo la curiosità quando intervisteremo Pierluigi!
Ci farà piacere, più avanti e se si paleserà un’altra lista, organizzare un incontro, faccia a faccia in video, tra i candidati presidenti per proporre le domande di rito e qualche quesito scomodo.
Non illudetevi, però, amici candidati. Saremo molto più cattivi quando avremo il vostro programma dettagliato… 🙂
Se vuoi inviarci la tua domanda da fare al/ai candidato/i presidente/i o ai consiglieri, mandaci una mail a maurizio@calciotavolo.net con il quesito, solo uno, e noi la chiederemo per te. Se saranno tante, come speriamo, cercheremo di raggrupparle per argomenti!