Si avvicinano i Campionati Italiani di Calciotavolo sia moderno che tradizionale.
Le date indicate dalla FISCT sono il 25 e 26 giugno e si svolgeranno nella splendida cornice di Subbuteoland a Reggio Emilia.
Calciotavolo Moderno
Le categorie del calciotavolo moderno, come di consuetudine, saranno Open, Veteran e Cadetti, dove per gli Open competeranno:
- il vincitore di categoria dell’anno precedente: Luca Colangelo – Fiamme Azzurre Roma;
- i primi otto del ranking Italia Open in vigore alla disputa dei campionati italiani (30 Aprile 2022), se uno degli otto è già qualificato in quanto detentore si ripesca in ordine di ranking Italia della suddetta categoria;
- i qualificati regionali, ovvero due giocatori per ciascuna regione (vincitore dei campionati regionali e il primo della classifica regionale, se presente. Se la classifica non è presente, i finalisti dei campionati regionali);
- Due giocatori da concentramento estero, ovvero italiani con residenza all’estero;
- un ulteriore giocatore dalle quattro regioni con maggior numero di tesserati (da rk regionale o, in assenza di rk, il 3° classificato dai campionati regionali di Toscana, Lazio, Campania, Sicilia).
Con le stesse regole si completerà anche la categoria Veteran che vedrà il vincitore dello scorso anno, Pasquale Torano – Leonessa Brescia, chiamato a difendere il titolo.
Per quanto riguarda la categoria Cadetti, invece, viene meno soltanto le regole di qualificazione “2” e vien aggiunta, però, la regola “5” che specifica che potranno partecipare “tutti i giocatori oltre il 48° posto del ranking Italia in vigore alla data di disputa dei campionati e che abbiano partecipato a almeno 4 tornei individuali validi per il ranking Italia di calcio da tavolo nell’ultimo anno (da 1° maggio 2021 al 30 aprile 2022)“.
Detentore del titoli della categoria cadetti è Luca Ciabattoni – Subbuteo club Ascoli
Segnaliamo che tutte le categoria Under e la categoria Ladies non avranno necessità di qualificazione, ma accederanno al torneo della loro categoria automaticamente con l’iscrizione.
Calciotavolo Tradizionale
Completa il quadro la categoria Calciotavolo tradizionale (assurdamente continuata a chiamare dalla Federazione Italiana Sportiva Calcio Tavolo, “Subbuteo” essendo questi un marchio commerciale che produce anche elettroutensili ormai e dove, per altro, non sarebbe possibile competere a questi eventi utilizzando materiale originale marchiato dal produttore stesso).
Le regole di partecipazione sono la somma di tutte le regole sopra e che riassumiamo qui di seguito:
- il vincitore di categoria dell’anno precedente: Morgan Croce – CCT Roma;
- primi 8 del ranking Italia di Subbuteo Tradizionale in vigore alla disputa dei campionati italiani (30 Aprile 2022); se uno degli otto è già qualificato, in quanto detentore, si ripesca in ordine di ranking Italia di Subbuteo Tradizionale;
- i qualificati regionali, ovvero due giocatori per ciascuna regione (vincitore dei campionati regionali e il primo della classifica regionale, se presente. Se la classifica non è presente, il finalista dei campionati regionali);
- Due giocatori da concentramento estero, ovvero italiani con residenza all’estero;
- un ulteriore giocatore dalle quattro regioni con maggior numero di tesserati (da rk regionale o, in assenza di rk, il 3° miglior piazzamento nei campionati regionali di Toscana, Lazio, Campania, Sicilia);
- tutti i giocatori che abbiano collezionato almeno quattro partecipazioni a tornei individuali validi per il ranking Italia di Subbuteo Tradizionale (da 1° maggio 2021 al 30 aprile 2022).
La formula della competizione
Ha lasciato un po’ di malumore nei giocatori la formula scelta per la disputa dei campionati italiani individuali in una sola giornata di gioco.
Sabato 25 giugno competeranno i giocatori del Calciotavolo Tradizionale e la categoria Cadetti del Calciotavolo Moderno, mentre domenica sarà dedicata esclusivamente a tutte la categorie del Calciotavolo Moderno.
Proprio questa scelta di limitare la competizione ad un solo giorno ha suscitato qualche brusio di disapprovazione essendo comunque una trasferta per alcuni impegnativa. Dispiacerebbe che questo comportasse poca partecipazione alla manifestazione. D’altra parte il voler concentrare tutto in uniche location ha questo rischio.
Sarebbe interessante, per il Direttivo, valutare qualche volta la divisione delle manifestazioni su più sedi in modo da garantire visibilità anche ad altre Associazioni oltre che San Benedetto del Tronto e Reggio Emilia, senza per questo voler discutere l’eccezionale location di Subbuteoland, naturalmente.
Attendiamo il responso dei campi e prepariamoci a festeggiare i nuovi Campioni italiani individuali!
W il calciotavolo!